Per ottenere l’effetto desiderato, una composizione deve adattarsi allo spazio in cui è collocata. Un vassoio di piantine può avere lo stesso impatto di una singola, grande pianta, a condizione che le dimensioni si armonizzino tra loro e siano proporzionate all’ambiente circostante.

Piccolo è bello

Cactacee e succulente mignon sono molto graziose viste da vicino, ma l’insieme può risultare insignificante a una certa distanza. Per massimizzare l’impatto, è fondamentale la quantità.
Raggruppare le piante crea un punto focale che catalizza l’attenzione, soprattutto se su ha l’accortezza di definire la presentazione con un vassoio. Scegli varietà diverse per creare accostamenti insoliti e posiziona la composizione di un piano d’appoggio ribassato come un tavolino, dove sia possibile ammirarla dall’alto o di lato.

Al centro

Le piante di media grandezza rendono al meglio in uno spazio aperto, come un davanzale ampio. Una presentazione su più livelli conferisce una intrigante verticalità, soprattutto se si utilizzano piante ricadenti, per attirare lo sguardo verso il basso. Concentrati su pochi elementi di raccordo per dare coesione all’insieme. In questa composizione, per esempio, i fusti allungati della Rhipsalis baccifera giocano con il profilo frastagliato della Euphorbia tirucalli subito sotto.

Non temere di osare

Una grande pianta matura un posizione isolata può avere la presenza scenica di una scultura vivente.
Valorizzane l’unicità con un contenitore che si distingue e collocala in un punto della stanza dove possa davvero “primeggiare” e focalizzare l’attenzione.